Nuovo Fondo Futuro, prestiti a tasso zero fino a 25 mila euro per microimprese in fase di avviamento

Da gennaio, la Regione Lazio ha previsto la pubblicazione di tre bandi con nuove misure di sostegno agli investimenti di imprese già costituite e anche delle attività in fase di avviamento.

In particolare, dal 31 gennaio al 2 marzo, sarà possibile presentare le domande per beneficiare delle agevolazioni previste  dal Nuovo Fondo Futuro.

Si precisa, che ammontano a 10 milioni di euro le risorse del fondo, che eroga prestiti a sostegno delle microimprese in fase di avviamentoanche non ancora costituite al momento della presentazione della domanda e che hanno difficoltà nell’accesso al credito, per importi da un minino di 5.000 euro ad un massimo di 25.000 euro.

Sono beneficiarie dell’agevolazione, le microimprese che alla data di presentazione della domanda sono costituite da non più di 36 mesi e coloro i quali abbiano una delle forme giuridiche di seguito:

  • lavoratori autonomi (residenti nel Lazio e titolari di partita IVA)
  • ditte individuali
  • società in nome collettivo
  • società in accomandita semplice
  • società cooperative
  • società a responsabilità limitata
  • società a responsabilità limitata semplificata.

Inoltre, è necessario avere o intendere aprire, al massimo entro la data di sottoscrizione del contratto di finanziamento, una sede operativa nel Lazio.

La misura si rivolge ai progetti riguardanti investimenti in beni materiali o immateriali, spese per consulenze, finalità di copertura capitale circolante, oltre a progetti riferiti alla copertura di altre esigenze finanziarie per il rafforzamento delle attività dell’impresa. Inoltre, tra le spese ammissibili, rientrano quelle rivolte alla realizzazione di nuovi progetti, alla penetrazione di nuovi mercati, ai nuovi sviluppi delle imprese.

Il finanziamento ha una durata di 72 mesi con preammortamento di 12 mesiinteresse a tasso zero e un rimborso a rata mensile costante posticipata.

L’erogazione del finanziamento è distribuita in una prima tranche pari al 20 per cento dell’importo del prestito concesso entro 20 giorni dalla stipula del contratto di finanziamento, una ulteriore tranche del 40 per cento a fronte della presentazione di una nota sulle spese sostenute utilizzando le somme erogate. Infine, un saldo pari al restante 40 per cento a fronte della presentazione di una seconda nota sulle spese sostenute con l’utilizzo delle ulteriori somme erogate.

Il progetto dovrà essere realizzato entro 12 mesi dalla presentazione della domanda. Durante la realizzazione del progetto, il beneficiario dovrà produrre una relazione che dimostri lo stato di avanzamento; al termine dei 12 mesi, la relazione illustrativa del progetto realizzato.

Nella procedura di valutazione, le domande ammissibili sono poste in graduatoria sulla base dei punteggi dichiarati dai destinatari con riferimento a ciascuno dei criteri di selezione, che saranno verificati in sede di istruttoria.

È attivo presso la CNA di Viterbo e Civitavecchia il servizio di assistenza per la presentazione delle domande, che dovranno essere inoltrate esclusivamente online

Per informazioni e assistenza chiama la CNA di Viterbo e Civitavecchia allo 0761.2291.