Agricoltura e agriturismi

Aprire un’azienda agricola o un agriturismo

Il territorio litorale tra Ladispoli e Tarquinia, la zona del Lago Di Bracciano, come del resto tutta la provincia di Roma e Viterbo, è un’area che ben si presta all’apertura di imprese agricole ed agriturismi.

Che cos’è un imprenditore agricolo?

Come indicato dal codice civile “È imprenditore agricolo chi esercita una delle seguenti attività: coltivazione del fondo, selvicoltura, allevamento di animali e attività connesse. “

Non è facile camminare da solo nella campagna, senza meditare su qualcosa.
(Charles Dickens)

Molte attività possono essere esercitate liberamente, senza una particolare autorizzazione da parte di Enti.

Per quanto riguarda le attività regolamentate all’interno della categoria Agricoltura e Agriturismi, dobbiamo domandarci:

Quali sono le attività regolamentate in Agricoltura e Agriturismi?

Agriturismo

Attività agricola solo per connessione, può essere iscritta nella sezione delle imprese agricole solo se l’impresa svolge un’attività agricola tipica e tale attività è prevalente sull’agriturismo. In caso contrario si tratta di attività commerciale.

  • Iscrizione nell’apposito elenco Regionale o Comunale (ogni Regione istituisce autonomamente l’elenco dei soggetti idonei all’attività agrituristica);
  • avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome;
  • essere stato iscritto al REC per le tabelle rientranti nel settore alimentare e per l’attività di somministrazione alimenti e bevande presso la C.C.I.A.A. e aver superato l’esame;
  • avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l’attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande;
  • essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad  indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla  preparazione o alla somministrazione degli alimenti.

Allevamento di animali

L’attività di allevamento di qualsiasi genere è soggetto al rispetto della normativa prevista per ogni singola tipologia di animale allevato.

Imprenditore agricolo professionale (IAP)

E’ un soggetto in possesso di determinate caratteristiche:

  • di tempo – dedica alla attività agricola e alle attività connesse almeno il 50% del proprio tempo complessivo di lavoro;
  • di reddito – ricava dalla attività agricola almeno il 50% del proprio reddito complessivo da lavoro;
  • di capacità lavorativa – dev’essere in possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali.

Coltivatore diretto

Soggetto che svolge abitualmente e manualmente la propria attività in agricoltura, almeno 104 giornate all’anno, e che con la forza lavoro propria e del suo nucleo familiare è in grado di fornire almeno un terzo della forza lavoro complessiva richiesta dalla normale conduzione dell’azienda agricola.


Tutte le attività sono subordinate al possesso dei requisiti del locale che deve rispettare le norme urbanistiche e quelle relative alla destinazione d’uso; i regolamenti edilizi; i regolamenti locali di polizia annonaria e igienico sanitaria; i regolamenti locali di polizia urbana; le norme di prevenzione incendi e di sicurezza nei luoghi di lavoro.

Chi esercita una qualsiasi attività deve essere in possesso di requisiti morali e di onorabilità e nei propri confronti non devono sussistere le cause di divieto, di decadenza e di sospensione previste dal codice delle leggi antimafia.

Vuoi aprire un’azienda agricola?

Scrivi a:
info@be-startuplazio.it

oppure chiama il 800437744

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