Le professioni sono definite dal vocabolario come “Attività esercitata in modo continuativo a scopo di guadagno” si suddividono in categorie, tra queste possiamo annoverare Artigianato, Agricoltura e Commercio.
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Le categorie si suddividono in sottocategorie, fino ad arrivare ad una descrizione specifica e codificata della singola attività.
La codificazione identificativa delle attività a livello nazionale è conosciuta come Ateco, ed è approvata e riconosciuta dall’Istat in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate e gli altri Enti.
Il fattore chiave che determinerà il tuo futuro finanziario non è l’economia; il fattore chiave è la tua filosofia. (Jim Rohn)
Puoi esercitare liberamente molte attività economiche e imprenditoriali, senza una particolare autorizzazione da parte di Enti; ovviamente ci sono anche moltissime attività regolamentate, le quali sono disciplinate da specifiche normative.
Per l’accesso all’esercizio di tali attività è necessario essere in possesso di requisiti tecnico-professionali che prevedono il disbrigo di pratiche burocratiche oppure un preciso percorso di studi e di esami.
Tutte le attività sono subordinate al possesso dei requisiti del locale che deve rispettare le norme urbanistiche e quelle relative alla destinazione d’uso.
Possiamo annoverare tra questi: i regolamenti edilizi; i regolamenti locali di polizia annonaria e igienico sanitaria; i regolamenti locali di polizia urbana; le norme di prevenzione incendi e di sicurezza nei luoghi di lavoro.
Chi esercita una qualsiasi attività deve essere in possesso di requisiti morali e di onorabilità e nei propri confronti non devono sussistere le cause di divieto, di decadenza e di sospensione previste dal codice delle leggi antimafia.
Quali sono le attività regolamentate?
Dipende dalla categoria di appartenenza. Entra nella sezione che ti interessa e scopri quali sono i requisiti richiesti alle attività regolamentate.
I requisiti non sono le competenze. I requisiti sono la tutela normativa, la competenza afferisce alla tua capacità di portare avanti l’impresa. Leggi subito la nostra guida sui 4 errori delle aziende nei primi anni di vita.
Essere in possesso dei requisiti non equivale a essere in possesso delle competenze giuste per avviare una determinata attività. La competenza non è regolata da normativa specifica e rimane a discrezione del neo imprenditore.